sabato 31 ottobre 2015

Appello alla Presidenza della Repubblica:RIPROVIAMOCI! come ripartire?

Democrazia Partecipata”
i democratici laici
Ass. DIRITTI e DOVERI
Quadrare il Cerchio”

 Appello alla Presidenza della Repubblica:RIPROVIAMOCI! come ripartire?

ROMA … Mafia capitale??? MILANO … capitale morale d'Italia? Ma nooo!
Son venute fuori e verranno fuori “magagne” grosse anche a Milano … , c'è solo una tradizione partecipativa più radicata che ha permesso al sindaco PISAPIA, deciso, ad usarla. È stato possibile il recupero!
Nell'ultima provincia della LIGURIALA SPEZIA , venendo dall'EUROPA … invece … oltre 20 (venti) anni fa ci siamo trovati immersi in una situazione di tipo romana. Invece di affrontarla in CONSIGLIO, alla luce del sole, coinvolgendo la gente … si è preferito COMMISSARIARE , far crollare l'Amministrazione, nascondendo errori con altri errori ed innescando un meccanismo deteriore che non è stato ancora interrotto, oggi. Fu una grave perdita per la Democrazia! Morti … feriti … “sciupati” non si contano e resta il fatto che le ISTITUZIONI non hanno scelto la Democrazia, hanno preferito un'imparzialità che assomiglia molto all'inerzia. Preferiscono ancora andare avanti col SILENZIO. Oggi , non si percepisce più neanche la presenza di una minoranza! Eppure restiamo convinti che il problema vero sia quello di formare , informare, far conoscere bene le cose alla gente e con la gente ritrovare le soluzioni, impegnandosi poi a riferire, in modo puntuale. Così si può ricostruire FIDUCIA nella Democrazia … FIDUCIA nelle ISTITUZIONI.
Noi contiamo ancora sul Presidente MATTARELLA.
La collaborazione fra Cittadini ed Istituzioni, la trasparenza assoluta sono alla base della Democrazia. Chi ha mentito deve andarsene a casa!
Queste cose le abbiamo esposte, a livello territoriale, per anni. E , di fronte ai silenzi ed alle inerzie le avevamo esposte già al Presidente della Repubblica nel 2012. Sapevamo che il Presidente NAPOLITANO fosse incline ad un'altra visone politica … alla governabilità … ma contavamo sul Suo ruolo imparziale.
Sono passati tre anni dalla sua prima e seconda presidenza e non abbiamo avuto nessun cenno. Abbiamo riproposto le problematiche e il desiderio di essere ascoltati al nuovo Presidente MATTARELLA. Abbiamo sentito la sua disponibilità e ci facciamo forti nel richiedere di essere ascoltati.
Il PAESE attende. Per ripartire bisogna chiarire. I giovani attendono la ripresa della fiducia … del lavoro. Gli anziani temono per le loro pensioni. Il debito sta aumentando.
Siamo convinti che solo la Democrazia Partecipata e che la collaborazione fra ISTITUZIONI possano innescare il recupero. Non siamo stati ascoltati. Siamo stati silenziati ed , in vista della festa dell'unita nazionale richiediamo di essere ascoltati.
Alla chiusura dell'EXPO , ci piace esprimere una sincera soddisfazione . Si è saputo recuperare e ridare una “boccata di ossigeno” per la partecipazione. Noi c'eravamo ! E ne siamo fieri!



mercoledì 28 ottobre 2015

Lettera per i Congressisiti dell'A.M.I. a Terni … novembre 2015



Democrazia Partecipata”
i democratici laici
Ass. DIRITTI e DOVERI
Quadrare il Cerchio”
Cari amici …
quest'anno avrei proprio voluto essere a Terni , con Voi, per portare una testimonianza diretta su quello che siamo tenuti a vivere, oggi, a distanza di 70 anni dalla liberazione dal nazi-fascismo. È un Paese, il nostro, nel quale si tende a non vedere più niente, a non sentire più niente, a non rispondere, almeno nel settore di molta pubblica amministrazione. SILENZIO SILENZIO SILENZIO per chi vuole costruire. La ricerca del vero sembra che faccia paura. È una situazione nella quale , però, potersi definire mazziniano dovrebbe, almeno in casa nostra, comportare qualche obbligo. Un evento, per me eccezionale, mi porta lontano dall'Italia e cerco, allora, di supplire con una lettera che avrei piacere fosse letta per contribuire alla discussione congressuale.
Vedo che, opportunamente, il tema proposto al Congresso dal Presidente , Mario Di Napoli, ed approvato ... sembra il più appropriato “Rifondare la Repubblica”.
Almeno … le organizzazioni che mi trovo a condurre (DemocraticiLAICI ed Ass. Diritti e Doveri) sono impegnate, da oltre vent'anni, a cercare di tutelare e diffondere valori LAICI, MAZZININANI e COSTITUZIONALI .
Quello che noto, con gli anni , infatti … è che non sempre l'Ass. Mazziniana sia disponibile a riconoscere , mediante i suoi strumenti e le sue dirigenze temi che dovrebbero servire all'elevazione del Popolo italiano. Si fatica a produrre per servire un paese disorientato e l'Associazione non fa “rimbalzare” i risultati che il potere cerca di eliminare . Non sempre è capito il sacrificio ed il valore del sostegno ad un lavoro che, oggi , significa RESISTENZA ad un sistema di persistenti privilegi … di iniquità … di illegittimità … di arroganza.
Nella Società, trova più attenzione, sostegno , riconoscimento, il lavoro che , nelle circostanze elettorali, viene riconosciuto come alleato del POTERE. Noi non possiamo essere annoverati fra i clienti né i sudditi di nessun potere. Siamo dei semplici ricercatori che tendono a far conoscere la verità effettuale sui vari fenomeni emergenti. Questo si verifica nella zona Apuo-Lunense , da anni. Continua e non ha ancora trovato attenzione da parte dell'associazione nazionale. CHI SONO I MAZZINIANI? Quelli che puntellano il potere in atto o quelli che si sono posti e si pongono sempre obbiettivi di interesse generale? Crediamo che l'associazione che si ispira a GIUSEPPE MAZZINI abbia il dovere di riequilibrare la situazione.
Vorrei richiamare l'opportunità di rivedere la lettera che avevamo inviato, anche agli organi di stampa mazziniani … il 3 settembre 2015 e che , comunque, potrete trovare sul sito www.democraticilaici.blogspot.it - Facebook “Il Foglietto” … alla stessa data.
Con i più cordiali saluti ed auguri di buon lavoro
Mario Battiglia
iscritto dell'Associazione Mazziniana